In Italia le cooperative tornano ad investire. Il servizio di Giuseppe Manzo.
Nel 2016 le cooperative tornano ad investire. Un’inversione di tendenza rispetto ai mesi precedenti contraddistinti da un cauto attendismo. È quanto emerge dall’ottava indagine congiunturale quadrimestrale prodotta dal lavoro congiunto dell’Ufficio Studi Agci, dell’Area Studi Confcooperative e del Centro Studi Legacoop. Gli occupati tengono, anche grazie alle misure di flessibilità introdotte dal governo ma per la maggiorn parte non recherebbe molti vantaggi; per 3 coop su 4 il fatturato è rimasto stabile o in crescita; in 9 su 10 la posizione competitiva non è peggiorata. Ma a frenare lo slancio sulla strada della ripresa pesa, come nei quadrimestri passati, una domanda interna ancora troppo fiacca complicata dalla concorrenza sleale, le offerte al massimo ribasso e la cooperazione spuria (13,2%), l’eccesso di burocrazia unita alle tasse e alla corruzione.