Campanella stonata


A meno di una settimana dal rientro sui banchi, la scuola deve affrontare i problemi di sempre. Il servizio di Katia Caravello. Il prossimo 9 settembre gli studenti del Piemonte saranno i primi a rientrare in classe. Si apre un nuovo anno scolastico, ma i problemi sono vecchi! All’appello  mancheranno migliaia di docenti: non si trovano professori da assumere in ruolo e così, ancora una volta, si farà ricorso ai  supplenti  – si stima 25.000 in più – con buona pace della continuità didattica. Con la crisi di Governo di metà agosto è andata in fumo la possibilità di stabilizzare 55.000 precari. La situazione per gli alunni con disabilità è ancora più drammatica: quasi 1 su 2 non avrà un docente di ruolo e specializzato sul sostegno. Ma i problemi della scuola non finiscono qui: mancano i direttori delle segreterie in 1 istituto su 3. Insomma, la fotografia del primo giorno è quella di una scuola sempre più precaria… e a farne le spese saranno studenti e insegnanti!