Cara presidente, ti scriviamo. “Basta essere trasferite come pacchi. Chiediamo un trattamento dignitoso”. Quarantacinque donne eritree, rifugiate politiche in Italia, prendono carta e penna per denunciare il proprio stato di abbandono. Destinataria della lettera la presidente della Camera Laura Boldrini. Che risponde a stretto giro: “Farò di tutto per trovare una soluzione che vada incontro alle vostre esigenze e a quelle dei vostri figli”.
Cara presidente, ti scriviamo
23/04/13
Diritti