Un’indagine svela un sistema di irregolarità legato all’ingresso di lavoratori extracomunitari a Napoli. Il servizio di Federica Bartoloni.
Un dossier della Cgil di Napoli ha evidenziato come il fenomeno relativo agli “ingressi truffa” di lavoratori extracomunitari nel territorio napoletano grazie al Decreto Flussi sia divenuto negli ultimi 3 anni pratica comune. Una delegazione di 400 cittadini del Bangladesh ha denunciato come, al loro regolare ingresso in Italia, non abbiamo in realtà trovato alcun datore di lavoro come previsto dall’atto amministrativo che li aveva selezionati rimanendo nel nostro Paese in una situazione di irregolarità del permesso di soggiorno. Un sistema, denuncia la Cgil, pericolosamente automatizzato nel territorio: i lavoratori si ritrovano dunque costretti a lavorare in nero, affittare case in nero e alimentare involontariamente l’economia sommersa.





