Si conclude oggi a Ravenna il progetto di Cia-Conad che ha donato 60 defibrillatori ad altrettante società Uisp del territorio di Friuli Venezia Giulia, Marche, Veneto e Romagna, per garantire la sicurezza di chi fa attività motoria, con particolare riferimento all’ambito non professionistico. La campagna è stata promossa in occasione del 60esimo anniversario della cooperativa.
Con l’impegno di Uisp e CIA-Conad viene garantita la sicurezza di chi fa attività motoria. In questo modo le società sportive che operano e gestiscono impianti sportivi hanno ottenuto sicuramente un grande vantaggio da questo progetto che garantisce la tutela dei praticanti attività motorie e sportive. “Chi fa sport ci sta a cuore” è la campagna promossa da CIA-Commercianti Indipendenti Associati-Conad per il suo 60° anniversario. La cerimonia finale di consegna si terrà giovedì 28 novembre presso la Residenza Municipale del Comune di Ravenna. Sono intervenuti: Massimo Cameliani, assessore allo Sviluppo economico del Comune di Ravenna; Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp; Luca Panzavolta, amministratore delegato della cooperativa Commercianti Indipendenti Associati Conad. Agli interventi è seguita la consegna dei 4 defibrillatori Cardiosafe che sono stati donati alle società sportive del territorio del Comitato Uisp Ravenna: Asd Centro Studi Danza di Lugo; Gs Boncellino di Bagnacavallo; Polisportiva 2000 Tennis di Cervia; Circolo Subacqueo Ravennate. “Siamo grati a CIA Conad che ha scelto di festeggiare 60 anni di attività riservando grande attenzione allo sport e alla sicurezza delle comunità in cui opera – ha sottolineato Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – con questo intervento concreto dimostra di avere chiaro il valore sociale dello sport e il ruolo delle società sportive del territorio, che rappresentano l’arcipelago del movimento e quindi del benessere dei cittadini”. “Per il nostro sessantesimo anniversario abbiamo scelto di sostenere un progetto importante per le persone, in particolare per i più giovani. La presenza di defibrillatori nei luoghi dove si fa sport è fondamentale, può davvero salvare delle vite. La nostra cooperativa e la rete dei soci imprenditori Conad a noi associati si sentono parte integrante della comunità ravennate e romagnola: questo è un modo per mettere in pratica i nostri valori e i nostri obiettivi – commenta Luca Panzavolta, amministratore delegato CIA-Conad – Oltre a ciò abbiamo promosso un progetto analogo per installare un defibrillatore in oltre 140 negozi Conad della rete, da Trieste ad Ancona, a tutela delle persone che ogni giorno fanno la spesa da noi”.