Mentre l’Europa discute, senza trovare accordi, di politiche di accoglienza un’altra strage di migranti si compie davanti al nostro Paese. Il servizio di Giovanna Carnevale.
Sarebbero oltre 400 i migranti annegati nel Mediterraneo nella giornata di ieri mentre cercavano di raggiungere l’Italia dall’Egitto su un barcone. Una “tragedia annunciata”, così l’ha definita Migrantes, mentre Arci parla di “morti a causa dei muri e del cinismo europeo”. Associazioni e ong hanno subito chiesto l’avvio di canali umanitari, sottolineando come il fenomeno migratorio vada gestito, fornendo un’alternativa legale al traffico di esseri umani, e non contrastato. Esattamente un anno fa un’altra strage in mare costava la vita a circa 800 persone.
E proprio ieri uno studio di ricercatori inglesi ha dimostrato i risultati disastrosi prodotti dalla sostituzione dell’operazione Mare Nostrum con Triton: 1600 morti nei primi quattro mesi del 2015 contro i 17 dello stesso periodo nel 2014.