Condanne a morte in Iran. Amnesty: “nuovo picco di crudeltà”


Nei giorni scorsi in Iran sono state eseguite due condanne a morte dopo processi irregolari: le vittime sono un manifestante di 23 anni con disabilità mentale e un’appartenente alla minoranza curda. Secondo Amnesty International è stato raggiunto “un nuovo picco di crudeltà da parte delle autorità”.