Condividere è un affare


La sharing economy vale 572 miliardi di euro ma ha bisogno di regole. È questa l’immagine che emerge da un recente rapporto pubblicato dal Parlamento europeo. Lo studio misura potenzialità e problematiche dello sviluppo di questa nuova forma di scambio.

 

 

Scrive Riccardo Saporiti sul Sole 24 Ore: “il Parlamento europeo ha provato a quantificare la spesa pro capite annuale che potrebbe essere “rimpiazzata” con l’utilizzo della sharing economy, che va dai 1.100 euro l’anno in Bulgaria ai 14.600 nel ricco Lussemburgo, passando per i 7.200 dell’Italia. Ed ha anche valutato il tasso di sottoutilizzo di due degli asset che più facilmente si prestano ad entrare nell’economia della condivisione: la casa e l’auto. Ma se per la prima la percentuale è molto bassa, tanto più che nel computo sono state inserite solo le prime case, è per la seconda che i numeri diventano impressionanti. Guardando al Belpaese, le automobili restano ferme in garage o nel parcheggio per l’88% della loro “vita”. È il terzo più alto dato europeo dopo quelli di Germania e Finlandia”.