Conflitti armati e violenze sessuali, Onu: “È barbarie sistemica”


Con l’aumento dei conflitti in tutto il mondo cresce la violenza contro le donne e le ragazze come arma bellica. Lo ha denunciato il capo dei diritti umani delle Nazioni Unite, Volker Türk, citando la situazione nella Repubblica Democratica del Congo, in Myanmar, in Israele e nei Territori Palestinesi Occupati, in Ucraina e ad Haiti.