CPR in Albania, esperimento fallito: costosi e inutili secondo ActionAid


Secondo i dati raccolti da Action Aid, i CPR costruiti in Albania sono inutili e costosi. Il servizio di Fabio Piccolino.

I Centri di permanenza per il rimpatrio costruiti dall’Italia in Albania sono il più costoso, inumano e inutile strumento nella storia delle politiche migratorie italiane. A dirlo sono i dati raccolti da Action Aid e Unibari: nel 2024 sono stati spesi 114 mila euro al giorno per detenere 20 persone, liberate poi tutte in poche ore. Inoltre, non sono migliorate le politiche di rimpatrio che ne avevano giustificato la costruzione. “L’utilizzo della detenzione come strumento della politica d’asilo – spiega Giuseppe Campesi, dell’Università di Bari – pone gravi interrogativi circa gli obiettivi di uno strumento così impattante sui diritti fondamentali delle persone”.