Crotone, cittadinanza onoraria al figlio di Simy dopo gli insulti social


Antirazzisti, non basta dirlo. Il sindaco di Crotone ha assegnato la cittadinanza onoraria della città calabrese al figlio dell’attaccante del club rossoblu Nwankwo Simy che, dopo la partita contro il Bologna, era stato vittima di insulti razzisti sui social diretti anche al suo bambino. L’episodio aveva destato particolare sdegno in tutta la comunità crotonese.

E’ stato lo stesso Simy a denunciare l’accaduto sui social anche perché faceva seguito ad un altro episodio di intolleranza razziale verso un giocatore del Crotone, l’algerino Adam Ounas. Il coinvolgimento in questo gravissimo episodio del figlio di Simy (al quale era stato augurata la morte) ha destato particolare sdegno in tutta la comunità crotonese. Per questo il sindaco Voce, nel corso dell’incontro avvenuto in Comune, ha consegnato la pergamena a Simy rinnovando a lui, al suo bambino, alla sua famiglia la piena vicinanza e la solidarietà dell’intera comunità cittadina.

“Crotone – gli ha detto il sindaco – ti vuole bene e ti abbraccia simbolicamente. Ti è vicina e ti ringrazia perché, denunciando pubblicamente questo inaccettabile episodio, hai dimostrato di essere un grande uomo e hai dato un esempio importantissimo: bisogna denunciare perché è solo con la consapevolezza della gravità degli atti che si può combattere l’intolleranza, la violenza verbale e fisica, il razzismo. Abbraccia a nome di tutta la comunità di Crotone il tuo bambino. Crescerà con grandi valori perché avrà al suo fianco un grande papà”.