Pubblicità progresso. In Francia sarà effettiva dal 1 marzo una nuova legge che obbliga i costruttori a sconsigliare l’uso delle auto in ogni tipo di pubblicità, come accade con le sigarette. Le case dovranno inserire un disclaimer che promuova gli spostamenti a piedi o in bici, o al limite il trasporto pubblico e il carpooling.
Per viaggi brevi, a piedi o in bicicletta pensa al carpooling. Prendi i mezzi pubblici. Le auto quindi non sono completamente escluse dai consigli, ma solo nel
caso di condivisione di una vettura con altre persone. Senza questo dettaglio, oltre a rischiare la cancellazione di uno spot, le case potrebbero incorrere anche in una multa di 50.000 euro. Attualmente la Francia sta facendo diverse mosse per diminuire il traffico privato e inquinante. Saranno vietati i voli a corto raggio se esiste un treno ad alta velocità sulla stessa tratta, inoltre le auto con motore a combustione saranno vietate dal 2040.
Ha fatto di meglio la città di Parigi, che anticipa il divieto al 2030, spingendo per una circolazione in centro città solo a piedi o in bicicletta. Si punta non solo a passare all’elettrico, ma anche a diminuire l’energia consumata.