Digital divide


«L’emergenza e la conseguente chiusura delle scuole hanno messo in luce le disuguaglianze educative del nostro Paese che investono anche l’uso delle tecnologie informatiche”. È l’allarme di Save The Children. Il servizio di Paolo Andruccioli.

Secondo l’organizzazione umanitaria impegnata da anni nella difesa dei bambini e degli adolescenti, “di fronte all’annunciata proroga della chiusura delle scuole, è indispensabile mettere ogni bambino e ragazzo nelle condizioni di esercitare il diritto allo studio e non aumentare le diseguaglianze educative”, che già sono profonde soprattutto tra Nord e Sud del Paese. C’è in particolare da ricordare una norma del Decreto Legge “Cura Italia”, che prevede un fondo per le scuole di complessivi 85 milioni di euro, per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispositivi individuali come i tablet, oltreché per attrezzare le scuole e formare i docenti in questo tipo di attività. È urgente quindi attivare la distribuzione delle strumentazioni e  dare la priorità a queste consegne da considerare al pari dei beni essenziali».