Sono oltre cinquantamila i migranti detenuti da Trump alla frontiera. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)
Cinquantaduemila persone sono detenute alla frontiera degli Stati Uniti nel tentativo di entrare nel paese. A rivelarlo è un rapporto della piattaforma informativa 7he Intercept, secondo cui a rendere particolarmente difficile la situazione dei migranti è il sovraffollamento delle strutture di detenzione temporanea e la lentezza burocratica nell’ esaminare le richieste dei detenuti. A preoccupare in maniera particolare sono le misure di isolamento a cui migliaia di prigionieri sarebbero sottoposti, provocando in loro ansia, rabbia, depressione e impulsi suicidi. Più della metà dei detenuti provengono da Messico, El Salvador, Honduras e Guatemala.