Guerra tra poveri


Il contrasto tra popolazione residente e immigrati cresce dove entrano in conflitto gli ultimi nella scala sociale. Ma ci sono possibili vie d’uscita. Il servizio di Fabio Piccolino.

L’intolleranza nei confronti dei migranti è in crescita in tutto il mondo. Secondo un sondaggio della società di consulenza americana Gallup, Perù, Colombia ed Ecuador sono tra i paesi in cui la presenza degli stranieri è meno accettata, principalmente a causa della massiccia presenza delle persone che fuggono dall’instabilità del Venezuela.

Uno studio del Migrant Acceptance Index, indica che l’arrivo di rifugiati dal Mediterraneo e attraverso la Turchia ha peggiorato l’atteggiamento dei cittadini europei, anche per l’incapacità di una gestione univoca della questione da parte dell’Unione Europea. Secondo il portavoce dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati Charlie Yaxley, a fare la differenza devono essere politiche di integrazione che permettano ai migranti di contribuire alle nuove comunità in cui vengono accolti.