#IBelong


L’Agenzia Onu per i rifugiati lancia la campagna per porre fine, entro il 2024, al problema dell’apolidia. A 10 milioni di persone nel mondo, infatti, non è riconosciuta la cittadinanza da nessuno Stato. Un “limbo legale” che impedisce di accedere a diritti e servizi e che spesso sono conseguenza di discriminazioni basate sull’etnia, sulla religione o sul genere.