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migranti44 Associazioni molto contrariate per l’intesa tra Italia e Libia sul contrasto all’immigrazione e per il rafforzamento delle frontiere. Secondo Oxfam, “l’accordo non prevede misure di tutela e salvaguardia dei diritti umani”, mentre Cipsi e Cilap parlano di “patto spaventoso, ingiusto e disumano”, invocando l’intervento del presidente Mattarella.

 

Guido Barbera, presidente di Solidarietà e Cooperazione Cipsi – coordinamento di 30 associazioni di solidarietà internazionale – e Nicoletta Teodosi, presidente del CILAP Collegamento Italiano di Lotta alla Povertà, sezione italiana della rete europea EAPN European Anti Poverty Network,  hanno congiuntamente dichiarato: “Condanniamo questo patto spaventoso, ingiusto e disumano, un patto che ferisce il dovere di accoglienza previsto dalla Costituzione italiana il diritto di asilo sancito dalle leggi UE e internazionali. I rifugiati e i migranti tornano a diventare bersaglio di misure di controllo e repressione. Il memorandum Italia-Libia mette un tappo alle coste libiche per non far affluire i migranti. È un memorandum “contro” le persone che cercano una vita migliore e che riceveranno in cambio: rimpatrio obbligatorio spacciato per volontario, centri di detenzione ai confini meridionali della Libia,assenza di garanzie di attuazione dei diritti umani.