Invecchiare bene e a casa propria


Le proposte dell’associazione Abitare e Anziani per garantire il diritto all’autonomia abitativa. Il servizio di Anna Monterubbianesi. Cresce il numero degli anziani e nascono nuove esigenze abitative: nuovi modelli, riduzione delle barriere architettoniche, un sistema di assistenza socio-sanitaria e l’adeguamento delle tecnologie. È questa la proposta dell’associazione “Abitare e Anziani” per migliorare il rapporto con la casa e difendere il diritto di invecchiare a casa propria. Diritto che però dipende dalla qualità dell’abitazione e dal Welfare di prossimità in cui ci si trova. Una trasformazione che per l’associazione ha tempi lunghi e richiede anche un cambiamento culturale. Alcuni esempi, con abitazioni singole o raggruppate, con spazi comuni e dotate di servizi di base, esistono all’estero ma anche nel nostro paese, come quelli di Monza e varese. L’obiettivo di tutti i nuovi modelli è unico: garantire alla popolazione anziana di abitare in autonomia in una cornice di tutela e assistenza leggera.