Fino al 31 ottobre alla Casa Internazionale delle Donne a Roma una rassegna cinematografica e un ciclo di incontri sul mondo femminile. Il servizio di Pietro Briganò.
Io sono mia. Pare che sia ancora necessario ribadire un concetto esplicitato per la prima volta cinquant’anni fa. Così la pensano alla Casa Internazionale delle Donne, che ospita una rassegna cinematografica con questo titolo, fino al 31 ottobre. Un ciclo di incontri in cui la visione delle pellicole sarà corredata da testimonianze degli ospiti, attraverso materiali audio, video, letture e performance. Tra i titoli proiettati: “We want sex” di Nigel Cole, racconto della battaglia per la parità salariale delle operaie inglesi; “Roma ore 11” di Luigi De Santis, sull’odissea di duecento ragazze in lizza per un posto di dattilografa; Tutti film che ribadiscono la centralità del lavoro nelle questioni di genere.