Italia sotto infrazione – La Commissione Europea avvia la procedura contro l’Italia. Il servizio è di Anna Monterubbianesi.
Avviata la procedura di infrazione della Commissione Europea contro l’Italia per il mancato recepimento della direttiva “case green” e per non aver eliminato, entro il primo gennaio 2025, gli incentivi alle caldaie a combustibili fossili. A commentare la decisione sono ARSE, Coordinamento FREE, Greenpeace, Kyoto Club, Legambiente e WWF, che parlano di un provvedimento prevedibile: secondo le associazioni, il Governo ha mostrato fin dall’inizio una forte chiusura verso la direttiva, continuando a finanziare le caldaie a gas anche attraverso il Conto Termico ancora in vigore. Le organizzazioni chiedono ora all’Esecutivo di assumersi le proprie responsabilità, rispettare la scadenza del 26 maggio 2026 per il recepimento della direttiva e interrompere da subito ogni forma di incentivazione alle caldaie a gas.





