Mea culpa. “Nel nostro Paese non c’è la volontà di prendere misure essenziali per tenere le armi lontane dalle persone sbagliate”. Sono le parole di Barack Obama, dopo l’ennesima strage in Oregon, dove uno studente ha esploso alcuni colpi di fucile uccidendo un compagno di scuola e ferendo un professore. Secondo il presidente americano“gli Stati Uniti dovrebbero vergognarsi per l’incapacità di varare leggi più severe”.
Mea culpa
11/06/14
Internazionale