Dimenticati in Europa. Medici Senza Frontiere è costretta a concludere il suo intervento in Polonia a causa del continuo rifiuto delle autorità polacche di concedere l’accesso all’area di confine con la Bielorussia, dove gruppi di persone sopravvivono a temperature inferiori allo zero, con un disperato bisogno di assistenza medico-umanitaria.

Migranti, Medici Senza Frontiere costretta a finire attività al confine polacco
07/01/22
Internazionale