È nata la Luino Sitting Volley, progetto che permette ad atleti con e senza disabilità di giocare insieme a pallavolo: si gioca da seduti, con un campo più piccolo e una rete più bassa, è una disciplina paralimpica nata per favorire l’inclusione.
È ufficialmente partita sul lago Maggiore una nuova e significativa avventura sportiva: la nascita della squadra di Luino Sitting Volley, una disciplina inclusiva che permette a persone con e senza disabilità di giocare insieme.
Gli allenamenti si svolgono ogni lunedì dalle 19.30 alle 21 presso la palestra della scuola elementare, con accesso aperto a chiunque voglia provare.
Il Sitting Volley è una variante della pallavolo in cui si gioca da seduti, con un campo più piccolo e una rete più bassa. È una disciplina riconosciuta a livello paralimpico e nata per favorire l’inclusione, permettendo a tutti di esprimersi attraverso il movimento e il gioco di squadra. A Luino, il gruppo conta già una quindicina di partecipanti tra uomini, donne e giovani di tutte le età.
Il progetto è frutto della collaborazione tra Sport Senza Barriere, Luino Volley e la Palestra Movimenti di Germignaga, che ha promosso una raccolta fondi in occasione del suo trentesimo anniversario per dare vita a questa nuova realtà. Il ricavato, pari a 1.300 euro, è stato consegnato da Marco Massarenti, presidente di Sport Senza Barriere, alla presidentessa di Luino Volley, Emanuela Siranni.
«Quando abbiamo ricevuto la telefonata di Donatella, l’idea è stata immediata – racconta Massarenti –. Creare una squadra di Sitting Volley a Luino rappresenta al meglio la nostra missione: abbattere le barriere attraverso lo sport. È un progetto che permette davvero a tutti di giocare insieme, indipendentemente dalle abilità».
L’associazione Sport Senza Barriere, attiva dal 2019, promuove la pratica sportiva inclusiva e collabora da tempo con le realtà del territorio per diffondere la cultura dello sport accessibile. «Vogliamo ringraziare la Palestra Movimenti per la sensibilità dimostrata e l’entusiasmo con cui ha reso possibile tutto questo – aggiunge Massarenti –. E un grazie a Luino Volley, che ha accolto il progetto con lungimiranza, dando un segnale concreto di sport orientato all’inclusione, così come ringraziamo il Comune per la disponibilità e per averci concesso l’uso gratuito della palestra».
Durante la serata di consegna, la presidentessa di Luino Volley, Emanuela Siranni, ha espresso la propria soddisfazione: «Siamo felici di accogliere nella nostra realtà un’iniziativa così importante. Crediamo che il vero valore dello sport sia la condivisione, e questa squadra ne è la prova concreta».
Anche l’assessore allo Sport del Comune di Luino, Ivan Martinelli, ha voluto sottolineare il valore dell’iniziativa: «È un progetto ottimo, un segnale importante per la comunità. Aprirsi e dare opportunità a chiunque di praticare sport è il significato più autentico dello spirito paralimpico, quello del “Spirit in Motion”. Per questo abbiamo concesso gratuitamente l’utilizzo della palestra scolastica per lo svolgimento degli allenamenti, sostenendo così una proposta che valorizza lo sport come strumento di inclusione e benessere per tutti».
«Gli organizzatori invitano chiunque sia interessato a provare questa disciplina a contattare Sport Senza Barriere per partecipare alle prossime sessioni. «La sinergia tra le associazioni e la risposta positiva dei cittadini confermano il successo di un’iniziativa che, attraverso la pallavolo, dimostra come lo sport possa davvero unire e superare ogni barriera», conclude Massarenti.