Così Francesca Chiavacci, presidente dell’Arci, commenta la sentenza del Tribunale di Genova che ha ridotto la condanna all’uomo che uccise la sua compagna. “Preoccupa – sottolinea – l’orientamento di alcuni giudici che hanno dato pene ridotte riconoscendo motivi emotivi in chi ha ucciso”.
“Nessuna attenuante nei femminicidi”
14/03/19
Diritti