Olimpiadi Tokyo, non ammessi i gesti di protesta politica


 

 

Zitto e gioca. Alle Olimpiadi di Tokyo saranno vietati gesti di protesta in campo o sul podio. Il servizio di Elena Fiorani.

Non saranno consentiti messaggi, gesti o esposizione di simboli di contenuto politico, soprattutto sul podio. È la dura presa di posizione del Comitato Olimpico Internazionale che non intende cambiare la regola 50 della Carta Olimpica che proibisce agli atleti di esibirsi in manifestazioni politiche di ogni tipo durante i Giochi.

Sulla scia delle manifestazioni per l’omicidio di George Floyd, tanti atleti del Comitato Olimpico e Paralimpico avevano invitato il CIO ad abolire questa regola o almeno a sviluppare una nuova formula che proteggesse la libertà di espressione. Dopo il rifiuto del Cio gli atleti non si danno per vinti, in base all’idea che i gesti simbolici dovrebbero essere parte integrante di una manifestazione come l’Olimpiade che promuove l’integrità dei valori dello sport e ha una forte valenza sociale.