L’Arabia Saudita ha condannato una delle più importanti esponenti per i diritti delle donne per le sue battaglie di libertà. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Loujain Al-Hathloul, una delle più importanti attiviste per i diritti delle donne in Arabia Saudita, è stata condannata a 6 anni di reclusione con l’accusa di terrorismo. La 31enne si trova già in carcere per le sue battaglie, come quella per permettere alle donne del Regno di guidare un’autovettura. E anche durante la detenzione ha portato avanti le proprie idee attraverso scioperi della fame, denunciando il sistema giuridico e penale, spesso pagandone le conseguenze in termini di abusi e violenze.
Secondo Human Rights Watch questa condanna equivale a dichiarare al mondo che l’attivismo per i diritti delle donne è un atto di terrorismo. Si tratta di un’ipocrisia incredibilmente forte.