Pride di Budapest: oltre 200mila persone sfidano il divieto del governo Orban


Oltre 200 mila persone hanno marciato sabato a Budapest per il Gay Pride, nonostante il divieto imposto dal governo Orban. Secondo il presidente di Arcigay Gabriele Piazzoni la presenza nella capitale ungherese assume un valore simbolico ancora più forte ed è l’anticorpo e l’antidoto “contro il veleno dei nuovi fascismi che tentano di riconquistare l’Europa”.