Stephan Schmidheiny, unico imputato nel processo Eternit bis, è stato condannato a 9 anni e 6 mesi di reclusione per omicidio colposo per 92 delle morti avvenute a causa dell’esposizione all’amianto. Per Anmil, parte civile, una sentenza che è un riconoscimento parziale delle responsabilità contro lavoratori e cittadini.