Consentire agli studenti e alle studentesse cieche, ipovedenti e con pluridisabilità di conoscere preventivamente i nuovi spazi rimodulati della classe; avere cura per l’adattamento funzionale degli ambienti con particolare riguardo alla illuminazione; evitare l’adozione di banchi a ruote e monoposto perché troppo piccoli per contenere la strumentazione speciale e troppo pericolosi perché inadatti ad accogliere persone con difficoltà fisiche e comportamentali aggiuntive. Sono alcune dei suggerimenti contenuti in una lettera inviata ai dirigenti scolastici da Mario Barbuto, presidente dell’Uici, Unione italiana dei Ciechi e ipovedenti. Il testo integrale sul sito del giornale dell’associazione.

Raccomandazioni speciali
17/09/20
Diritti