Obiettivo completato
Soddisfazione dell’Arci per il raggiungimento delle firme necessarie alla presentazione della legge di iniziativa popolare contro l’autonomia differenziata. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Delle 50 mila firme necessarie ne sono giunte oltre 65 ed altre sono in arrivo. Un traguardo arrivato in anticipo rispetto alla conclusione della raccolta firme per la legge costituzionale di iniziativa popolare, voluta dal governo e da alcune regioni del Nord.
Grande la soddisfazione dell’Arci che ha espresso sin da subito un giudizio del tutto negativo sull’autonomia regionale differenziata ed ha sostenuto la raccolta firme con una campagna che ha evidenziato i rischi collegati al disegno Calderoli, per cui, per diritti e servizi come la salute, l’istruzione, la tutela dell’ambiente, non verrebbe più garantita la piena universalità su tutto il territorio nazionale.