Semaforo verde


Semaforo verde. Nessun racket dei lavavetri a Bologna, solo lavoratori individuali. Continuano le polemiche dopo l’ordine del giorno presentato in consiglio comunale che prevede maggiori controlli e sanzioni fino a 500 euro per chi lava i vetri agli incroci. E per farli integrare si va avanti una cooperativa. Leonardo Tancredi, direttore di Piazza Grande, si dice d’accordo con l’idea, “ma il problema è sociale, non solo di ordine pubblico”.