Sempre peggio


senza risparmioUn italiano su quattro a rischio povertà. L’ultimo rapporto Istat parla di una crisi senza precedenti. Il servizio di Giuseppe Manzo.

 

Un Paese in piena crisi sociale, povero e con il Mezzogiorno in una condizione di grave depressione economica. Questo è il quadro che rileva l’Istat nel rapporto sulle “Condizioni di vita e reddito – Anno 2015”. Nel 2015 si stima che il 28,7% delle persone residenti in Italia sia a rischio di povertà o esclusione sociale ovvero. La quota è sostanzialmente stabile rispetto al 2014. Il Sud è ancora l’area più esposta: nel 2015 la stima delle persone coinvolte sale al 46,4%, dal 45,6% dell’anno precedente. La quota è in aumento anche al Centro (da 22,1% a 24%) ma riguarda meno di un quarto delle persone, mentre al Nord si registra un calo dal 17,9% al 17,4%.
L’Istat conferma la via Crucis dei dati economici dopo Svimez, Save The Children e Censis: questo Paese attende il vero cambiamento.