In occasione della Settimana europea della mobilità l’Osservatorio Asaps-Sapidata, segnala un più 14% di ciclisti uccisi sulle strade. Il servizio di Elena Fiorani.
Fiab e la Fondazione Michele Scarponi hanno approfittato dell’iniziativa della Commissione Europea, che promuove spostamenti urbani sostenibili, per evidenziare dati sempre più allarmanti: nei primi otto mesi dell’anno in Italia sono morti 155 ciclisti e 248 pedoni, vittime della velocità e della disattenzione alla guida. Un aumento legato non solo alla crescita di ciclo-viaggiatori o ciclisti urbani ma all’aumento della pericolosità delle strade e delle modalità di guida. Il fratello di Michele Scarponi ciclista professionista morto in un incidente stradale ha detto: la sicurezza stradale è un diritto e riguarda tutti. Il Codice della Strada non viene rispettato. Non basta conoscere la segnaletica: serve cambiare la cultura del Paese.