Sport IT generation


football-478321__180È il progetto che a San Rossore, in provincia di Pisa, vede scendere in campo, fianco a fianco, migranti ospitati dalle associazioni locali e atleti dei centri diurni, persone con disagio mentale che hanno trovato nell’attività fisica un approccio terapeutico diverso. In questo modo calcio, rugby e scherma diventano veicolo di integrazione, contro tutti i pregiudizi.

 

‘Sport IT generation’ vede scendere in campo gli atleti della Bellaria Solidarietà, del Centro Diurno La Luna Azzurra insieme ai profughi di Piaggerta. “L’idea risale a qualche anno fa – spiega Christian Martini, referente del Centro diurno La luna azzurra e Presidente della Bellaria Solidarietà – quando abbiamo iniziato a lavorare con alcuni ragazzi con scompensi psichiatrici di provenienza africana facenti parte della Comunità senegalese di Pontedera: mettemmo in atto allora, trovando difficoltà ad attuare la nostra metodologia tradizionale di cura per usi e tradizioni lontane dalle nostre, un approccio terapeutico diverso attraverso lo sport ottenendo grandi risultati nella limitazione dei danni. Abbiamo quindi pensato con Sport IT generation di riproporre lo stesso approccio, pur non avendo a che fare questa volta con problematiche mentali da parte dei dieci migranti di Piaggerta, che per due volte a settimana si confrontano con i nostri ospiti nel calcio, nel rugby e nello scherma qui alla Polisportiva Bellaria”.