“Io sto con la sposa” è tra i cinque finalisti dei David di Donatello. Il film racconta l’impresa di un finto corteo nuziale da Milano a Stoccolma, per sfidare la Fortezza Europa. “Bisogna fermare le guerre non le persone” hanno dichiarato i registi che tutt’ora rischiano fino a 15 anni di carcere per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Statuetta sociale
15/05/15
Cultura