Tornano gli ombrelli gialli


downloadTensioni nel nuovo consiglio legislativo di Hong Kong, dove i neo-eletti a favore dell’indipendenza dalla Cina hanno prestato giuramento alla nazione ex colonia britannica piuttosto che al governo di Pechino. Chiedono l’autonomia con i simboli del movimento di Occupy Central del 2014.

 

Striscioni per l’indipendenza, sventolio di bandiere con la scritta “Hong Kong non è Cina”, fac-simile stracciati delle proposte di norme anti-sovversione, ombrelli gialli e frasi di Ghandi: la protesta dei pro-democrazia eletti nel “Parlamentino” di Hong Kong lascia immaginare un percorso tempestoso della legislatura nata dal voto del 4 settembre, che ha visto l’avanzata del fronte democratico.

 

Foto: Asianews