Se l’Italia accelerasse la transizione ecologica e digitale avrebbe un Pil più alto dell’1,1% nel 2035 e dell’8,4% nel 2050, con dinamiche positive per l’industria, l’agricoltura e i servizi, disoccupazione più bassa, riduzione del debito pubblico. Lo dicono i dati del Rapporto di Primavera di Asvis.

Transizione ecologica e digitale: +8,4% di Pil entro il 2050. Il Rapporto Asvis
08/05/25
Economia