Un canestro per tutti


È stato presentato a Trapani il progetto, giunto alla seconda edizione, che coinvolge ragazzi con disabilità e normodotati. L’idea è di proporre il gioco come riabilitazione, attraverso l’attività sportiva che permette di unire le persone e trasmettere i valori di integrazione e solidarietà. I ragazzi saranno seguiti da uno staff di professionisti, composto da psicologi, istruttori, assistenti sociali ed educatori.