Un progetto di pace


Sono partiti dall’esperienza di una ciclofficina di Roma. Hanno studiato il sistema di produzione in 3d. E con una stampante economica hanno cominciato a produrre protesi per le persone mutilate dalla guerra in Siria. Ora vogliono esportare proprio in quel paese le conoscenze acquisite per produrre in loco. Lo spiega Emanuele Noviello, referente del programma in Italia

(sonoro)