All’indomani dell’elezione di Donald Trump, gli americani esprimono solidarietà alle potenziali vittime di odio e razzismo. Il servizio di Giovanna Carnevale.
Una spilla contro l’intolleranza e la discriminazione, per essere identificati da una potenziale vittima come un punto sicuro su cui contare per avere solidarietà. È l’iniziativa di numerosi americani, che hanno deciso di rispondere in questo modo agli episodi di violenza contro afroamericani, minoranze etniche e comunità lgbt registrati subito dopo l’elezione del presidente Donal Trump; episodi riportati dai quotidiani statunitensi e condivisi sui social. Il simbolo della spilla era stato già adottato nel Regno Unito i giorni seguenti alla Brexit, quando i crimini di odio, secondo la polizia, erano aumentati del 57%. Contro il presidente americano neoeletto, che in campagna elettorale ha fatto più volte affermazioni sessiste, razziste e islamofobiche, migliaia di persone sono scese in piazza per quattro giorni consecutivi al grido di Not My President. 19 quelle arrestate finora.