È l’appello lanciato da UNICEF alla COP29. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.
I dati UNICEF sulla crisi climatica sono drammatici: circa 1 miliardo di bambini – quasi la metà di quelli nel mondo – vive in 1 dei 33 paesi classificati come a “rischio estremamente elevato” per i cambiamenti climatici; 1 bambino su 5 vive in aree che registrano almeno il doppio dei giorni di caldo estremo ogni anno rispetto a soli sessant’anni fa. L’occasione è la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 29) in corso fino al 22 novembre a Baku, in Azerbaigian. I rischi dei cambiamenti climatici sono devastanti per la vita e il benessere dei bambini in tutto il mondo e quello che si sta facendo per proteggerli non è abbastanza – dichiarano dall’associazione – chiedendo che i governi diano la priorità ai diritti dei bambini e garantiscano un ambiente pulito, sano e sostenibile, includendoli anche nelle soluzioni individuate.