A Borgo Vecchio, Palermo, il progetto React propone alle adolescenti un percorso che lega movimento e studio. Tra twerk e dance hall l’educazione non formale diventa un modello di crescita ripetibile.Le partecipanti, tra i 14 e i 17 anni, si incontrano all’aperto e imparano a usare il linguaggio del corpo che dona autostima e libertà, costruendo anche un tra scuola, studenti e famiglie.
Un tempo il quartiere era caratterizzato dalla presenza di famiglie di pescatori, artigiani che ancora oggi resistono, ma che negli anni è stato colpito da una pesante crisi economica diventando spesso terreno fertile per la microcriminalità organizzata. Qui, i ragazzi, prima dell’avvento della pandemia Covid-19, erano soliti incontrarsi in strada per poi andare a trovare un parente o un amico. Ed è qui tra i silenzi che ricordano il vociare dei mercati rionali oggi “le ragazze fanno grandi sogni”.
Questo è infatti il nome del percorso dedicato alle più giovani che affrontano il delicato passaggio dalla fase preadolescenziale all’adolescenza nel quartiere periferico siciliano e che fa parte del progetto React, portato avanti qui a Palermo da Per Esempio Onlus all’interno di un intervento nazionale di contrasto alla povertà educativa minorile nato a settembre del 2018, sostenuto dall’impresa sociale Con i Bambini di Fondazione Con il Sud e che ha come capofila l’organizzazione italiana non governativa WeWorld.