Darwin: noi, nuovi cittadini


Ha preso il via il progetto che intende favorire l’integrazione e il futuro inserimento sociale e lavorativo dei minori stranieri non accompagnati presenti nell’area metropolitana di Firenze. L’iniziativa è un lavoro di squadra che punta sull’attività sportiva al fianco della formazione. I ragazzi coinvolti potranno praticare calcio, canoa e nuoto.

L’iniziativa è un lavoro di squadra che coinvolge l’Uisp di Firenze, il Comune, la cooperativa ConVoi, Anelli Mancanti Onlus, Associazione Nosotras e Associazione di promozione sociale Ancescao di Firenze.
L’obiettivo è promuovere, attraverso l’attività sportiva, corsi di italiano ed informatica, apprendistato nelle botteghe artigiane e visite ai musei, il reale inserimento dei ragazzi. A Firenze sono circa 600 i minori che si trovano in strutture di accoglienza: un terzo di questi provengono da paesi balcanici come Kosovo e Albania, un altro terzo risulta inserito in progetti Fami-Fondo asilo migrazione e integrazione e Sprar-Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, i restanti sono italiani.
Il progetto Darwin, della durata di un anno è finanziato dalla Regione Toscana e si propone di fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva nell’ottica di combattere la disoccupazione e le disuguaglianze. Lo sport gioca un ruolo di primo piano sia a livello individuale che di inserimento collettivo e sociale. Le attività sportive previste si svolgono presso gli impianti gestiti dall’Uisp. Si va dai corsi di nuoto nell’impianto della piscina Costolina, al calcio presso i campi sportivi della Trave, sono previste attività anche nella palestra di Scandicci, mentre la canoa verrà proposta presso la delegazione Uisp Valdisieve e in alcune delle polisportive affiliate.