Lavoro umanitario


Firmato l’accordo tra reti ong e sindacati sulle collaborazioni in attività di cooperazione. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

 

E’ stato firmato dalle reti di ONG/OSC, LINK2007 e AOI, il nuovo Accordo collettivo triennale 2018-2021 con i sindacati, per la regolamentazione delle collaborazioni coordinate e continuative e ogni forma di lavoro non subordinato che si svolga in Italia o all’estero in attività di cooperazione allo sviluppo e di aiuto umanitario. Si tratta del rinnovo, adeguato alla nuova legislazione sul lavoro, di un Accordo collettivo ormai alla sua terza rielaborazione. Da circa un decennio infatti le ONG/OSC italiane sentono fortemente la necessità di veder riconosciuto il ruolo specifico che le operatrici e gli operatori, inseriti in progetti di aiuto umanitario, solidarietà e cooperazione allo sviluppo, svolgono sia all’estro che in Italia. L’Accordo collettivo si applica a tutte le ONG/OSC aderenti alle reti firmatarie AOI e LINK 2007 e vengono stabilite precise modalità per l’adesione delle altre ONG/OSC di cooperazione allo sviluppo riconosciute ai sensi della Legge 125 del 2014.