Sotto lo stesso cielo


“Semplificare le procedure per acquisire la cittadinanza” è la richiesta di Unhcr e Unicef sull’apolidia. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)

Nessun bambino nasca, o resti, apolide in Europa: è la richiesta di Unicef e Unhcr agli Stati e alle organizzazioni regionali affinché agiscano con urgenza. Secondo le associazioni, “i minorenni senza cittadinanza hanno un accesso limitato ai servizi e ai diritti più basilari come l’istruzione e l’assistenza sanitaria, e rischiano di essere discriminati per tutta la vita”. L’assenza di documenti d’identità ufficiali li può inoltre esporre al rischio di diventare vittime di violenze, abusi e tratta. Tra le soluzioni proposte c’è l’identificazione e la protezione di ogni minore che arriva in Europa e la semplificazione delle procedure per l’ottenimento della cittadinanza. La campagna #IBelong di UNHCR mira a porre fine a questa condizione entro il 2024.