Welfare a picco


A Napoli si riaccende la protesta degli operatori sociosanitari impiegati nei servizi di assistenza ad anziani, persone con disabilità, sofferenti psichici e persone con problemi di dipendenze. Dal primo maggio l’Asl vuole tagliare 500 posti di lavoro, oggi vertice in prefettura con sindacati e imprese sociali.