Solo il 22,7% dei terreni sottratti ai clan in Campania è effettivamente riutilizzato. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
Solo il 22,7% dei terreni sottratti ai clan in Campania è effettivamente riutilizzato. Oltre il 57%, è ancora in gestione all’Agenzia Nazionale, circa il 42% è stato sì trasferito agli enti locali, ma quasi la metà è ancora inutilizzato. Sono alcuni dei primi dati emersi dalla ricerca/intervento “Rural Social Hub”, promossa da NCO/Nuova Cooperazione Organizzata e sostenuta dall’Istituto di Studi Politici “San Pio V” e da “Fondazione CON IL SUD” presentati oggi nell’Aula Spinelli della Federico II di Napoli. Iniziata a luglio scorso (e fino al prossimo dicembre), tra i suoi obiettivi sta realizzando un monitoraggio delle esperienze di riutilizzo e mancato riutilizzo dei terreni sottratti ai clan sul territorio regionale. Nonostante si siano sviluppate virtuose esperienze di cooperative che, soprattutto nel casertano, coltivano e trasformano prodotti ortofrutticoli, e si registrano interessanti realtà di orti sociali come a Battipaglia.