“Le nostre attività verranno mantenute dove sarà possibile nel rispetto delle norme di precauzione di salute pubblica. La distanza di sicurezza impatta su molte delle attività sociali, purtroppo saranno pochi in grado di garantirle, quindi in molti chiuderanno. Sono le parole di Francesca Chiavacci, presidente dell’Arci che sottolinea come il lavoro dell’associazione “non andrà in quarantena”: “Continueremo a fare aggregazione sociale e inclusione – ha assicurato – chiediamo però al Governo che anche il Terzo Settore venga inserito tra le attività da sostenere”.

Sorreggere il Terzo settore
06/03/20
Società