Ansia, paura, depressione: dopo il Covid-19 allarme per la salute mentale


 

L’emergenza Covid sta provocando l’aumento di segnalazioni per patologie come ansia e paura, disturbi del sonno e depressione, anche in forme gravi.

Lo spiega in un editoriale che sarà pubblicato su World Psichiatry il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, i cui contenuti sono stati anticipati all’agenzia Ansa.  Per Ghebreyesus “i sistemi di salute mentale in tutti i paesi vanno rafforzati per far fronte all’impatto”. Ma quale impatto in Italia?

In Italia sempre più pazienti con disturbi mentali e sempre meno psichiatri e operatori sanitari in grado di curarli nella fase del dopo-lockdown, è quanto evidenzia la Società Italiana di Psichiatria (Sip).

“Trecentomila pazienti in più – evidenziano Massimo di Giannantonio ed Enrico Zanalda, presidenti Sip – tra coloro che soffrono di ansia post-traumatica per i lutti, le perdite, il danno economico e l’incertezza per il futuro, svilupperanno disturbi psichici e faranno richiesta di aiuto ai servizi di salute mentale. Il Paese ha adeguati servizi di salute mentale? Una risposta che bisogna avere molto nel più breve tempo possibile.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale