Sono state 1681 le domande di candidatura presentate dai Comuni italiani per attrezzare aree all’aperto in cui praticare attività motoria nell’ambito del Progetto Sport nei parchi. Puglia, Veneto, Toscana, Sicilia ed Emilia Romagna le regioni con il maggior numero di adesioni.
Si è conclusa la fase di candidatura delle aree proposte dai Comuni per l’adesione al Progetto Sport nei parchi, sia per la Linea di intervento 1 – Installazione di nuove attrezzature e riqualificazione di aree attrezzate esistenti – che per la Linea di intervento 2 – Identificazione di aree verdi nei parchi cittadini da destinare ad “Urban sport activity e weekend”. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Sport e Salute S.p.A. e Associazione Nazionale Comuni Italiani – Anci, ha visto la partecipazione di 1313 comuni che hanno inviato almeno una domanda per un totale di 1681 domande pervenute di cui 915 per la “linea di intervento 1” e 766 domande per la “linea di intervento 2”.
Le prime 5 Regioni in termini di numero di domande pervenute sono state, nell’ordine, la Puglia, il Veneto, la Toscana, la Sicilia e l’Emilia Romagna. Obiettivo del Progetto è la promozione di nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto, sia in autonomia che attraverso le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche operanti sul territorio e la realizzazione di sinergie di scopo tra le stesse ASD/SSD e i Comuni, per l’utilizzo di aree verdi comunali. Un’apposita Commissione procederà alla valutazione delle domande pervenute e potrà richiedere, in fase di istruttoria, integrazioni documentali necessarie all’approvazione finale. Al termine della fase di valutazione, l’elenco dei comuni ammessi sarà pubblicato sul sito di Sport e Salute.